lunedì 14 luglio 2025

Non essere tentati è la più grande disgrazia per un cristiano


Ecco, dunque, fratelli miei, che la tentazione più temibile consiste proprio nel non essere tentati! E’ questa la situazione di coloro che il demonio conserva per l’inferno.

Oserei dire, che egli si guarda bene dal tentarli e dal tormentarli sui peccati della loro vita passata, per paura di far loro aprire gli occhi.

Affermo dunque, fratelli miei, che la più grande disgrazia per un cristiano, è quella di non essere tentati, perché, in tal caso, avrebbe motivo di credere che il demonio lo considera ormai suo possesso, e aspetta solo la morte per portarselo all’inferno.

Non c’è niente di più facile da capire. Considerate, ad esempio un cristiano, che cerchi, sia pure un po’, la Salvezza della sua anima: tutto ciò che lo circonda lo tenta al male; spesso, non può nemmeno alzare gli occhi, senza essere tentato, nonostante tutte le sue preghiere e le sue penitenze.

Al contrario, un peccatore incallito, che, forse, da vent’anni si rotola e si trascina nelle sue sporcizie, dirà che non è affatto tentato. Tanto peggio, amico mio, tanto peggio! E’ proprio questo che ti deve far tremare, il fatto di non sapere cosa sia la tentazione!


Dalle omelie del Santo curato d'Ars


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