mercoledì 24 maggio 2023

Il pezzo di legno divenne una vite rigogliosa

Quantunque postulante e poi novizia, Rita sembrava una suora matura; faceva grandi passi nella vita spirituale.
Il demonio, geloso di questa bell'anima, cominciò ad assaltarla. Prima tentò abbatterla con lo scoraggiamento; non riuscendo, l'assaltò con forti tentazioni contro la purezza, presentandole a vivi colori i piaceri della vita.
Un giorno il demonio prese le sembianze di un giovane avvenente e si presentò a Rita invitandola al male; ma ricevette uno schiaffo e subito sparì. Il nemico delle anime non si diede per vinto ed insinuò dubbi sulla vita religiosa, specialmente sulla pratica dell'ubbidienza. Rita, piena di fede, vedeva negli ordini della Superiora la Volontà di Dio; ubbidiva senza discutere, ciecamente. Il demonio non voleva che ubbidisse così, ma ragionando ed anche sofisticando.
La Provvidenza permise che l'Abbadessa le impartisse un ordine strano; il fine era di mettere alla prova l'umiltà e l'ubbidienza della novizia. Le fu comandato: - Questo pezzo di legno secco conficcatelo in un angolo del cortile ed innaffiatelo due volte al giorno, mattino e sera.
Rita vedeva la stranezza dell'ordine ricevuto ed avrebbe potuto farlo rievocare; ma memore delle parole dello Spirito Santo: «L'uomo ubbidiente canterà le vittorie», ubbidì senza discutere.
Mattina e sera attingeva acqua dal vicino pozzo ed innaffiava il legno secco. Dio benedisse quegli atti di ubbidienza ed operò un Miracolo; quel legno cominciò a rinverdire, poi spuntarono le gemme ed in seguito i fiori e i frutti; si formò una rigogliosa vite.
La vite prodigiosa è ancora lì, nel cortile del convento a testimoniare la grande virtù di Santa Rita.


Dal libretto di Don Giuseppe Tomaselli "Santa Rita"


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