martedì 20 maggio 2025

"E' salvo, è salvo. La Madonna lo salverà!"


San Giuseppe Cafasso, Santo torinese dall'aspetto gracile ma dal cuore grande, era definito il "prete dei condannati alla forca" perché spesso si presentava alle esecuzioni capitali seguendo il condannato a morte fino al patibolo per sostenerlo, farlo sentire amato e convincerlo a riconciliarsi con Dio.
In una di queste circostanze accompagnò un condannato, il quale però rifiutava irremovibilmente i Sacramenti. E non ci fu proprio nulla da fare.
Le guardie, com'era consuetudine fare, vennero a prendere il condannato per portarlo alla forca. Lungo la strada da percorrere c’era un’edicola dedicata alla Madonna e, passandoci davanti, il condannato guardò l’immagine e fece un bell’inchino alla Vergine, secondo la pia abitudine che aveva.
Don Cafasso vide il condannato fare quell’atto di venerazione alla Vergine Santa, e con grande convinzione e commosso esclamò:È salvo, è salvo. La Madonna lo salverà!.
Infatti, avvicinatosi a lui, riuscì a confessarlo immediatamente prima della pena capitale.

Fonte: settedolori.it/Madonna.htm 


lunedì 12 maggio 2025

Gesù e il diavolo non possono stare insieme


Racconta padre Gabriele Amorth, nei suoi ricordi su padre Candido Amantini, grande sacerdote esorcista morto in concetto di Santità, suo maestro e amico:

“ Un giorno mi trovavo accanto a padre Candido. Parlavamo. Era uno dei soliti incontri mattutini a San Giovanni e c'era tanta gente, tanti sofferenti, con i problemi più vari.
A un certo punto una vecchietta minuta si fa largo fra le persone. Si avvicina e chiede, più o meno come facevamo tutti: "Padre Candido mi deve fare un favore".
Lui la guarda con la consueta espressione accogliente mostrandosi pronto ad acconsentire. La vecchina, incoraggiata, cerca qualcosa nelle tasche e, tenendola ancora stretta nelle due mani, domanda ancora: "Mi deve benedire questo crocifisso".
Così dicendo apre le mani e mostra una catenina con una piccola croce d'oro. Padre Candido sembra pronto alla Benedizione, quando si ferma irrigidito. In quel momento mi rendo conto che nelle mani della donna, un pò nascosta dalla croce, spunta la forma di un cornetto, anch'esso d'oro e anch'esso appeso alla catenina.
Il volto di padre Candido si fa scuro e contratto. La voce si alza severa nella chiesa, con un' autorevolezza che nessuno di noi aveva mai sentito: "Lei non si rende conto di quello che sta facendo. Non può confondere Cristo con queste cose. Se ne vada. Butti via ogni cosa. E torni solo quando avrà scelto fra Gesù e il diavolo... ”.


giovedì 8 maggio 2025

Prega per la Salvezza degli altri e Dio ti Benedirà!


Quando sei colpito dalla sofferenza e dall'angoscia degli altri e ti senti portato a pregare per loro con cuore compassionevole profondamente commosso, chiedi a Dio di aver pietà dei loro peccati come chiederesti la remissione dei tuoi: cioè supplicalo piangendo di perdonarli. Prega per la Salvezza degli altri come pregheresti per la tua Salvezza.
Se ci riuscirai, se diventerà per te un'abitudine, riceverai da Dio un'abbondanza di doni spirituali, i doni dello Spirito Santo che ama l'anima preoccupata per la Salvezza altrui. Lo Spirito stesso infatti vuole salvarci con tutti i mezzi possibili, a condizione che non gli opponiamo resistenza e che non induriamo il nostro cuore. "Lo Spirito stesso intercede per noi con gemiti ineffabili ".

Don Giuseppe Tomaselli


venerdì 2 maggio 2025

Le Grazie Santificanti!


Indicazioni e moniti delle Anime del Purgatorio alla mistica austriaca Maria Simma:

Fai molto più tesoro delle Grazie Santificanti! Questo era lo scopo di tutte le Sacre funzioni. Questo tipo di grazia ti dona l'amicizia di Dio e la esalta sempre di più. Ti rende simile a Dio. Dona un amore tra pari. Essere figlio di Dio significa godere di una stretta parentela con Lui. Ti rende partecipe della dignità di Cristo come Figlio e ti pone in uno stretto rapporto con Dio! Ti rende partecipe alla natura Divina. Come figlio di Dio partecipi alla Sua Vita Santa e meravigliosa. La Grazia Santificante non è altro che la fonte di acqua viva che da Lui zampilla e scorre quel fiume attraverso di te in tutti gli altri.
Tu fai parte della natura di Dio, della Sua natura immersa nel mistero. L'occhio di Dio con cui guardi è la tua fede. La mano di Dio che tu porgi è la tua speranza. Il cuore di Dio con cui vivi è la tua carità. In questi tre frutti dello Spirito vi è una parte della Santa Vista di Dio, della Sua Provvidenza, del Suo insondabile Amore! E quindi sono anche virtù Divine.
La Grazia Santificante che ha portato tanta grandezza ad altri verrà anche concessa a te, purché tu nutra profonda fede in essa. Pensaci spesso e prega perché tu possa capire sempre meglio quale grande tesoro porti nella tua anima con la Grazia Santificante.

Fonte: Libro “Fateci uscire da qui!!” di Nicky Eltz