mercoledì 27 agosto 2025

Un cuscino su ogni gradino per zio Grazio


Zio Grazio, il papà di Padre Pio, nel 1958, quando era oramai avanti con gli anni, un giorno cadde e ruzzolò giù per le scale. Questo fatto avvenne a San Giovanni Rotondo, nella casa dell'amercicana Mary Pyle, figlia spirituale carissima di Padre Pio, in cui era stato ospitato per stare vicino al figlio e per essere tenuto sott'occhio visto il suo carattere abbastanza inquieto.
Nonostante il ruzzolone zì Grazio se la cavò piuttosto bene, con danni lievi.

Qualche giorno dopo raccontò della sua disavventura al figlio frate, con tono di lamento, per quello che era successo e per la paura avuta.
Padre Pio lo ascoltò e con grande naturalezza gli disse: “Invece di lagnarti, ringrazia piuttosto il tuo Angelo Custode che ti ha messo un cuscino su ogni gradino”.


Marco


Fonte: Libro “Mandami il tuo Angelo Custode”,  Edizioni Padre Pio da Pietrelcina


martedì 26 agosto 2025

Ella è l'Immacolata, la Tutta Bella


Le parole umane non sono in grado di parlarci di Lei in modo adeguato, poiché Ella è Immacolata, Tutta Bella, mentre le nostre parole non sono immuni da imperfezioni; anzi non sono senza macchia neppure le realtà create dalle quali viene tratto il loro significato.
Il linguaggio umano deve solo aiutare l'anima ad avvicinarsi a Lei, perché sarà Lei stessa a manifestarsi in modo sempre più chiaro all'anima, la quale, nella preghiera, intrattenendosi frequentemente ed affettuosamente con Lei, La comprenderà in modo sempre più perfetto, rimarrà affascinata dalla Sua Divina Immacolatezza e si infiammerà di amore verso di Lei fino alla totale consumazione di se stessa.

San Massimiliano Maria Kolbe


martedì 19 agosto 2025

“La mia vita non avrebbe avuto alcun senso se non mi fossi donata a Gesù Cristo”


“ Ho vissuto male, ho vissuto nel peccato mortale, ho bevuto molto, ho fumato molto... Ho bevuto così tanto che non riuscivo a controllarmi... Ho sentito un vuoto così grande che ho capito che la mia vita non avrebbe avuto alcun senso se non mi fossi donata a Gesù Cristo.
Sono stata ingannata dalla falsa luce della ricchezza e della gioia, e quella luce mi ha fatto sentire ancora più vuota.

Non è come inizi che ti rende un Santo, ma come finisci. Non è chi eri, è chi decidi di diventare ”.


Suor Clare Crockett


venerdì 15 agosto 2025

Sì alla Pace.... e no alla violenza!


Dovremmo avere antenne più sensibili a captare le modulazioni di violenza emesse da tutte le direzioni.
La violenza a onde corte che viene perpetrata, ad esempio, mediante l’aborto.
La violenza a onde medie che viene perpetrata in paesi pure vicini a noi, ma non sempre collocata nella focale dei «media».
La violenza a onde lunghe che viene subdolamente perpetrata, più che sul versante dell’avere, su quello dell’essere…

L’impegno è quello di cancellare dagli uomini l’idea che qualcuno possa avere il diritto di usare violenza contro il diritto e la giustizia. Non si serve la causa della Pace se ci si abbandona alla benignità di coloro che usano la violenza: la Pace è favorita da colui che integralmente, decisamente e instancabilmente difende il diritto dei perseguitati, degli oppressi, degli assassinati.


Don Tonino Bello


lunedì 11 agosto 2025

E' l'uomo che ha fallito, l'uomo che ha dimenticato Dio!


Non è la nostra economia o la politica che ha fallito; è l'uomo che ha fallito, l'uomo che ha dimenticato Dio!

Viviamo in tempi pericolosi, in cui i cuori e le anime degli uomini sono messi a dura prova. Mai prima d'ora il futuro è stato così imprevedibile...

E in tutta questa confusione e sconcerto i nostri "profeti" moderni dicono che la nostra economia ci ha deluso... No! Non è la nostra economia che ha fallito; è l'uomo che ha fallito, l'uomo che ha dimenticato Dio!

Quindi, nessun metodo di riaggiustamento economico o politico potrà salvare la nostra civiltà; possiamo essere salvati solo da un rinnovamento dell'uomo interiore, solo da una purificazione del nostro cuore e delle nostre anime; perché solo cercando prima il Regno di Dio e la Sua Giustizia tutte queste altre cose ci saranno date in aggiunta. In questo modo, 2000 fa, il mondo si è salvato dal paganesimo e dall'egoismo. Ed è così che sarà salvato di nuovo.


Beato Fulton J. Sheen, da "The prodigal world", 1935


giovedì 7 agosto 2025

La Bellezza Immutabile.... Dio!


Interroga la bellezza della terra,
interroga la bellezza del mare,
interroga la bellezza dell'aria diffusa e soffusa.
Interroga la bellezza del cielo,
interroga l'ordine delle stelle,
interroga il sole, che col suo splendore rischiara il giorno,
interroga la luna, che col suo chiarore modera le tenebre della notte.
interroga le fiere che si muovono nell'acqua, che camminano sulla terra, che volano nell'aria:
anime che si nascondono, corpi che si mostrano; visibile che si fa guidare, invisibile che guida. Interrogali!
Tutti ti risponderanno: "Guardaci: siamo belli!"
La loro bellezza li fa conoscere. Questa bellezza mutevole... chi l'ha creata, se non la Bellezza Immutabile?

[...] Per poter scoprire e riconoscere Dio, il Creatore di tutto l'universo [...] hanno cercato così qualcosa di immutabile. E in questo modo sono giunti a riconoscere Dio.


Sant'Agostino (354 – 430), Vescovo, Santo, Discorsi 241, 2-3


venerdì 1 agosto 2025

L'Amore di Gesù è un fuoco che viene alimentato con la legna del sacrificio e l'amore della Croce


Venne chiesto un giorno a San Leopoldo Mandic:

“Padre, come capisce lei le parole del Signore: che colui che vuol seguirmi, prenda tutti i giorni la sua croce? Dobbiamo per questo fare penitenze straordinarie?”

“Non è il caso di fare penitenze straordinarie” rispose.
“Basta che sopportiamo con pazienza le tribolazioni ordinarie della nostra misera vita: le incomprensioni, le ingratitudini, le umiliazioni, le sofferenze occasionate dai cambiamenti di stagione e dell'atmosfera in cui viviamo... Dio ha voluto tutto questo come mezzo per operare la nostra Redenzione.
Ma perché tali tribolazioni siano efficaci e facciano bene alla nostra anima, non bisogna sfuggirle con tutti i mezzi possibili...
La preoccupazione eccessiva delle comodità, la ricerca costante degli agi, non ha niente a che vedere con lo Spirito Cristiano. Non è certamente questo prendere la propria croce e seguire Gesù. È piuttosto evitarla. E colui che soffre soltanto quel che non ha potuto evitare non avrà molti meriti.
L'Amore di Gesù è un fuoco che viene alimentato con la legna del sacrificio e l'amore della Croce; se non viene nutrito così, si spegne”.


Fonte: Gruppo Facebook "La Scala per il Paradiso"