Satana è “maledettamente” bravo: quando lo permettiamo, come chirurgo di fama mondiale, ci impianta i suoi occhi, che trasformano ogni cosa in una realtà malevola e distorta.
Con gli occhi di satana vediamo il nostro prossimo come persone malvagie, spietate, superbe, senza scrupoli, invidiose, ipocrite, opportuniste, malevoli, avari, egoisti, arrivisti, impudichi, disonesti.... e chi più ne ha più ne metta.
Quando iniziamo a vedere gli uomini così è la rovina più nera, perché scompare in noi ogni forma di carità e compassione. E' la nostra rovina.
La cosa brutta è che sono tante le persone che vedono con gli occhi di satana. E la cosa più triste è che queste persone non si rendono conto del “trapianto” di occhi che è stato fatto loro, essi sono convinti di vederci benissimo. E quando constatano che altre persone vedono le cose in maniera differente da loro, sono fermamente convinte che sono gli altri a vederci male, che sono essi ad aver bisogno di un buon “oculista”, che sono essi a sbagliare, pensando che queste sono persone sprovvedute e credulone. Mentre loro, con vista fine e nitida (per essi), vedono il male dovunque, anche dove questo proprio non c'è.
Coloro che vedono con gli occhi di satana sono a tutti i livelli della nostra società, talvolta anche all'interno della Chiesa.
Satana lavora incessantemente a questi “trapianti”.... in questo bisogna proprio ammettere che è un “lavoratore” infaticabile!
Se vogliamo vincere le tentazioni e non cadere nei tranelli dell'”altro” chiediamo incessantemente a Gesù e alla Vergine SS. di donarci i Loro occhi.... e così vedremo veramente con nitidezza tutte le cose, come esse veramente sono.
Questo non significa vedere tutto bello, tutto liscio, tutto perfetto: perché le cose non sono nemmeno così! Significa però vedere il nostro prossimo, e anche noi stessi, con tanta Misericordia, significa vederci come persone bisognose di Redenzione, di Salvezza e di Amore.
Se avremo gli occhi di Gesù e della Vergine SS. sapremo vedere bene anche i nostri limiti, i nostri difetti (e non solo quelli degli altri), ma sempre con una vista misericordiosa e compassionevole. Ci vedremo come persone malate, quali realmente siamo, bisognose di aiuto, di cure, di essere sanate. E chi è il “Dottore dei Dottori” se non nostro Signore Gesù Cristo?
Rivolgiamoci quindi a Lui e alla Sua e nostra tenerissima Madre per ogni cosa.... e non rimarremo delusi.
E con i Loro occhi meravigliosi sapremo vedere il tanto, tanto Bene e Bello che è attorno a noi e che sempre ci circonda.
Dio è Amore Infinito, non dimentichiamocelo mai, e vuole solamente il Bene e la Salvezza di ciascuno di noi, senza eccezione.
Marco
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