Fa bene questo mese delle anime del Purgatorio. Loro sanno cosa è l’Aldilà, le brevità del tempo quaggiù, la gravità del più piccolo peccato e chiedono per noi l’unica cosa da non perdere: il Cielo! Sono così potenti sul Cuore di Dio che spesso Dio da più Grazie mediante la loro intercessione e più velocemente che non mediante l’intercessione dei Santi.
In questa vita di miserie morali per giustificare le proprie debolezze, si dice: "Le passioni sono troppo forti e non sempre posso resistere!… Del resto, dopo il peccato ricorro alla Confessione!".
Altri dicono: "Io non commetto gravi peccati! Manco sempre in certe sciocchezzuole, che sono inevitabili!… C’è invece chi pecca più di me e con più gravità!".
Quando muore qualcuno, si vuole esclamare: "Che Santa persona! Quanto bene ha fatto! Certamente è andata in Paradiso!"
Sulle tombe le iscrizioni più bugiarde e lusinghiere presentano i trapassati quali modelli di preclare virtù.
Si è soltanto quello che si è davanti a Dio! L’uomo giudica umanamente e spesso cade in errore. I giudizi di Dio invece sono esattissimi ed è necessario meditarne il rigore, per vivere più Santamente che sia possibile e per venire in aiuto a coloro che, partiti da questa valle di pianto, scontano nel Purgatorio le miserie commesse sulla terra.
Don Giuseppe Tomaselli
Nessun commento:
Posta un commento