Padre Massimiliano indirizza la sua unica lettera dal campo a sua madre. Nel momento più difficile della sua vita, dall’abisso della sua sofferenza, le scrive queste parole:
«Mia amata mamma, verso la fine del mese di maggio sono giunto con un convoglio ferroviario nel campo di Auschwitz (Oświęcim). Da me va tutto bene. Amata mamma, stai tranquilla per me e per la mia salute, perché il buon Dio c’è in ogni luogo e con grande Amore pensa a tutti e a tutto».
Fonte: Da "San Massimiliano Kolbe. L'innamorato di Maria" dei Frati Minori di Osimo, Editrice Shalom
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